Uh! Che noi qui al bar, che noia la sera, la sera vedersi qui al bar.
Coro: "Che noi qui al bar."
Come entro ci trovo il Maffini, il Maffini che è sempre depresso,
fra un sospiro, un lamento, un espresso, ha negli occhi l’infelicità.
Coro: "L’infelicità."
Poi c’è l’Aldo, il Turchetti, e il Carmelo, e un balordo che chiamano Dante,
dice lui che fa il rappresentante, di che cosa nessuno lo sa.
Ma per fortuna che c’è il Riccardo, che da solo gioca al biliardo,
non è di grande compagnia, ma è il più simpatico che ci sia.
Coro: "Ma per fortuna che c’è il Riccardo, che da solo gioca al biliardo,
non è di grande compagnia,"
ma è il più simpatico che ci sia.
Uh! Che noi qui al bar, che noia la sera, la sera vedersi qui al bar.
Coro: "Che noia qui al bar."
Entra la Ines, con quella biondina, che ho saputo che vive a Voghera,
non c’è santi, vien qui ogni sera, se ci parlo non risponderà.
Coro: "Non risponderà."
Poi c’è il Nico, che gioca al pallone, mette giù un sacco d’arie e pretese,
cambia d’abito sei volte al mese, è riserva, però in serie ‘A’.
_Ma per fortuna che c’è il Riccardo, ...............
_Coro: "Ma per fortuna che c’è il Riccardo, ..............."
ma è il più simpatico che ci sia.
Uh! Che noi qui al bar, che noia la sera, la sera vedersi qui al bar.
Coro: "Che noia qui al bar."
In saletta, i ras del ramino, puntuali, son lì dalle nove,
sempre i soliti, mai facce nuove, Dio, che noia la sera qui al bar.
Coro: "La sera qui al bar."
Non vi dico che cosa è il padrone, se dimentico di consumare,
non mi molla, continua a fissare, fin che crollo e non prendo un caffè.
_Ma per fortuna che c’è il Riccardo, ...............
_Coro: "Ma per fortuna che c’è il Riccardo, ..............."
ma è il più simpatico, il più simpatico, non è di grande compagnia,
plic, plo, pu, patapa, ma è il più simpatico che ci sia.
Che noi qui al bar, che noia la sera, la sera vedersi qui al bar.